La fideiussione assicurativa, chiamata anche polizza fideiussoria assicurativa o polizza assicurativa fideiussoria, consiste nel richiedere ad una compagnia di assicurazioni di assumere il ruolo di garante di fronte ad una richiesta di credito.
Le società di assicurazioni e gli istituti bancari possono quindi svolgere la funzione di fidejussore e assumersi la responsabilità del pagamento di un certo importo di fronte ad un creditore.
Di seguito una spiegazione dettagliata di cos’è e quanto costa la fideiussione assicurativa, detta anche polizza assicurativa fidejussoria, quali sono i vantaggi offerti e in quali casi è possibile (e conveniente) richiederla.
Fideiussione assicurativa: contraente, beneficiario e fideiussore
La fideiussione è un accordo che disciplina il rapporto fra tre soggetti, primo fra tutti il contraente, cioè il soggetto che è tenuto a fornire una garanzia, ma impossibilitato a fornire l’intera copertura economica richiesta; poi il beneficiario, che è il soggetto che beneficia della polizza fideiussoria assicurativa come garanzia dell’adempimento dell’impegno sottoscritto da parte del contraente, e infine il fideiussore: ovvero l’agenzia assicurativa o l’ente bancario che emette le cauzioni.
Le polizze assicurative vengono rilasciate sia dalle agenzie assicurative, sia dagli enti bancari, ma in entrambi i casi viene sempre richiesta una documentazione preventiva alla stipula della polizza, atta a dimostrare la solvibilità e la solidità del contraente. Ad esempio, la dichiarazione dei redditi o il bilancio aziendale relativo agli ultimi cinque anni.
Solo dopo aver verificato la solvibilità del richiedente e quantificato il rischio, l’ente emetterà la polizza fidejussoria, che specifica l’importo garantito, la durata del contratto e il costo della fideiussione assicurativa.
Nei casi in cui è la banca ad emettere la garanzia, è prassi richiedere il congelamento di beni, titoli o somme di denaro, per questo la fideiussione assicurativa è più veloce della fideiussione bancaria: l’iter burocratico non prevede un immobilismo dei beni, condizione spesso d’intralcio alle operazioni di crescita degli imprenditori. La differenza tra le due fideiussioni è rilevante in termini di costo e tempistiche burocratiche a favore della fidejussione assicurativa: per questo è sempre più diffusa e utilizzata in contesti diversi tra loro, dall’appalto per le costruzioni all’affitto di un immobile.
Fideiussione assicurativa: quando richiederla
Le situazioni in cui dover richiedere un finanziamento ad una banca o una finanziaria sono innumerevoli: dall’acquisto di un immobile per uso privato o ricettivo all’apertura di una nuova attività commerciale. Oltre alle richieste di credito che possono nascere da svariati motivi è possibile stipulare una garanzia fideiussoria assicurativa a copertura di un contratto d’affitto. In questo modo l’assicuratore si assume i rischi di eventuali insolvenze legate al contratto di locazione. Questa pratica che prevede la fideiussione assicurativa è molto diffusa nel mercato immobiliare e serve a tutelare tutte le parti coinvolte.
Inoltre, molti liberi professionisti utilizzano la polizza fidejussoria per il rimborso IVA, in particolare quando essi vantano un credito nei confronti dell’Agenzia delle Entrate e ne richiedono il rimborso anticipato. Grazie al meccanismo garantista della polizza fideiussoria, l’Agenzia delle Entrate eroga la cifra richiesta perché è sicura di poterla sempre riavere, anche se i successivi accertamenti dimostrassero che la richiesta di rimborso non era legittima e pertanto il credito non era dovuto.
La polizza fidejussoria può essere utilizzata anche per gli appalti pubblici, per assicurare la corretta esecuzione dei lavori e sempre a scopi tutelativi per tutte le parti coinvolte.
Possiamo affermare che in tutti quei casi in cui è richiesta una protezione dei rischi sulla restituzione del debito contratto la fideiussione risulta uno strumento valido a garanzia dei soggetti coinvolti, siano essi persone fisiche o imprese.
La legge prevede che il ruolo del garante possa essere ricoperto da una persona fisica ed offre anche la possibilità di stipulare una vera e propria polizza con una compagnia assicurativa, in modo che sia quest’ultima a ricoprire il ruolo di garante rispetto al credito richiesto.
Il costo polizza fideiussoria, poi, non è elevato rispetto alle garanzie che tale strumento fornisce. In sostanza la fidejussione assicurativa o fideussione assicurativa è un’attribuzione di responsabilità alla compagnia assicurativa, o alla banca, qualora il creditore non fosse in grado di restituire l’importo previsto.
Polizza fideiussoria assicurativa costo e iter burocratico: il funzionamento di una garanzia fideiussoria non è affatto complicato, la compagnia assicurativa o l’istituto bancario agiscono da garante per un debitore che ha ottenuto un credito, e si assumono i rischi di eventuali mancati rimborsi da parte del soggetto in questione, saldando il debito al posto suo. È naturale che in seguito e secondo gli iter previsti dalle normative, l’istituto farà poi valere il diritto rivalsa per incassare il debito.
Come specificato il costo della fideiussione dipende sia dalla tipologia di ente che la eroga sia dalla tipologia di fideiussione che si va a stipulare. La procedura standard prevede che l’agenzia assicurativa, prima di fissare il premio e quindi stabilire quanto costa una fideiussione assicurativa, sia chiamata a valutare il livello di rischio della fideiussione richiesta. Solo dopo una valutazione positiva l’agenzia assicurativa emette la fideiussione e si pronuncia sulla fattibilità della polizza, da quel momento il pagamento del premio è l’unico movimento economico, sia che venga scelta dal contraente la soluzione rateale in più tranche, sia che il pagamento avvenga in un’unica soluzione, come spesso accade nel caso di piccole e medie imprese.
Costo fideiussione assicurativa: un po’ di chiarezza
Il costo fidejussione assicurativa si chiama premio e può essere corrisposto in diverse rate oppure direttamente in un’unica soluzione. Le variabili che definiscono l’entità del costo sono diverse e comprendono: l’importo coperto dalla fideiussione; il tasso di interesse, che viene stabilito in base al livello di rischio sia dell’operazione che della solvibilità del richiedente e la durata della polizza.
Dati i fattori in gioco, diversi caso per caso, non è semplice indicare con precisione un costo standard. Ma cauzioni e fideiussioni non sono costose come si possa pensare. Il preventivo fideiussione assicurativa e il costo fidejussione si possono richiedere in un click comunicando pochi dati.
I costi fideiussione bancaria variano rispetto alle fidejussioni assicurative o assicurazioni fideiussorie, tendenzialmente sono più alti e soprattutto, richiedono il congelamento temporaneo di beni o titoli.
Il costo della fideiussione locazione è, invece, molto basso. Motivo per cui la diffusione della polizza fideiussione in ambito immobiliare continua a crescere in tutta Italia.